L’agenzia Fides pubblica il dossier sui religiosi e laici uccisi nel 2013. Il triste primato dell’America Latina.
— 4 Gennaio 2014 — pubblicato da redazione —Sono 22 gli operatori pastorali uccisi nel mondo nel corso del 2013. Per il quinto anno consecutivo è l’America Latina a vantare un triste primato contando 15 vittime. Nel report dell’Agenzia Fides sono riportati i nomi di laici, sacerdoti e religiosi che hanno incontrato una morte violenta; la scelta di non parlare di martiri deriva dal fatto che l’Agenzia non vuole entrare nel merito del giudizio che la Chiesa potrà eventualmente dare su alcuni di loro, e anche per la scarsità di notizie che si riescono a raccogliere sulla loro vita e sulle circostanze della morte.
Di certo la predicazione del Vangelo in America Latina significa intaccare l’egemonia dei narcotrafficanti, come sottolinea l’editoriale su Avvenire di Lucia Capuzzi I semi e il sangue della speranza
Le vittime del 2013 sono quasi il doppio rispetto al 2012 e tra queste ci sono anche due italiani: Don Michele Di Stefano, 79 anni, parroco di Unmari della diocesi di Trapani e Afra Martinelli, missionaria laica di 78 anni che uccisa in Nigeria. Per saperne di più: Afra Martinelli missionaria martire in Nigeria ; Preso il presunto killer di Don Michele: “Mi irritavano le sue omelie”