Dialogo Entità ed Empatia le tre parole del Papa in Corea.
— 21 Agosto 2014 — pubblicato da Redazione. —Il viaggio di Papa Francesco in Corea del Sud è una porta spalancata sull’intera Asia. Nel portare l’annuncio evangelico, che è poi ciò che sta veramente a cuore al Papa, sottolinea che «I cristiani non vengono per conquistare, ma per camminare insieme».
Tre le parole dell’intero viaggio: DIALOGO, IDENTITA ED EMPATIA.
Il dialogo, tuttavia, non può funzionare senza la piena consapevolezza della propria identità. Cioè «la fede viva in Cristo».
Il dialogo che non svende la propria identità si nutre di empatia, cioè di capacità di condivisione e consolazione, di rapporto interpersonale, di comunicazione da cuore a cuore.
Questo è quello che troviamo nel commento “La porta spalancata”di Mimmo Muolo su Avvenire.
Sul DIALOGO segnaliamo anche papa Benedetto XVI nel corso del Sinodo sulla nuova evangelizzazione intervenne dicendo «il dialogo è in misura della forza della propria identità»; e la forza della propria identità è la pienezza della coscienza critica della propria identità. Il dialogo è espressione di una cultura: il dialogo non produce cultura, la esprime.
Tratto da ”Non possiamo dialogare con tutti” di Luigi Negri – il Giornale