GENOVA – Educare a crescere in umanità: umanesimo in Cristo? Da una scuola che informa ad una scuola che forma
— 26 Maggio 2015 — pubblicato da Redazione. —La scuola è davvero un luogo ed un tempo privilegiato e fecondo per la formazione della persona umana? Da questo interrogativo prende forma il sottotitolo del convegno: da una scuola che informa ad una scuola che forma. La proposta educativa, di quale natura essa sia, deve portare in sé l’obiettivo fondamentale della formazione della persona ad una sintesi capace di corrispondere alla domanda di senso della vita e non semplicemente ad una trasmissione di saperi: in questo passaggio si determina la definizione di scuola che informa o scuola che forma. La ricchezza dei ragazzi che si affidano all’esperienza educativa non può rischiare di essere corrotta da distorsioni e modelli approssimativi, ma richiede, con un imperativo sempre più impellente, maestri di vita capaci di formare gli uomini e le donne del domani, attraverso il bene della cultura e dei saperi. Dentro questa domanda non si interroga solo la realtà cattolica, ma troviamo un invito per un confronto ed una riflessione comune di tutti coloro che ogni giorno concorrono attivamente alla vita ed alla crescita della scuola: famiglia, ragazzi, docenti (idRC e non), dirigenti, associazioni.
La riflessione sarà animata da due interventi straordinariamente qualificati del già ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer e dell’Arcivescovo di Torino e vicepresidente della CEI S.E. mons. Cesare Nosiglia. Dopo un ampio tempo di riflessione e di confronto accoglieremo le preziosi conclusioni ed indicazioni di S.Em. il card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e presidente della CEI.
Il convegno dunque si presenta come un’ulteriore occasione, una nuova tappa, per approfondire e far crescere questo cammino di dialogo e di confronto che riporti al centro dell’attenzione pubblica non semplicemente i contenuti del sapere, le strutture urbanistiche, i programmi, ma i ragazzi ed il processo educativo delle persone.
Can. Gabriele Maria Corini – direttore Ufficio Regionale Educazione, Scuola ed Università