Partita intereligiosa per la pace: entra nella storia del calcio e non solo
— 2 Settembre 2014 — pubblicato da Redazione. —ROMA – Ieri 1 settembre, in campo coi giocatori è sceso il messaggio di Papa Francesco. Occasione di riflessione anche per tutte allenatori e genitori, sul vero valore dello sport come parte integrante della formazione di ognuno di noi.
Nell’incontro con loro, prima dell’udienza generale alle 16.00, Papa Francesco ha sottolineato il significato dell’evento: “La partita di questa sera sarà certamente occasione per raccogliere fondi per progetti di solidarietà, ma soprattutto sui valori universali che il calcio e lo sport in generale possono favorire: lealtà, condivisione, accoglienza, dialogo, fiducia nell’altro. Si tratta di valori che accomunano ogni persona a prescindere da cultura e credo religiosi”. “L’evento sportivo – ha aggiunto il Pontefice – è un gesto altamente simbolico per far capire che è possibile costruire una cultura dell’incontro e un mondo di pace dove i credenti di religioni diverse conservano la loro identità, vivendo nel reciproco rispetto“. Il Santo Padre ha anche tenuto a precisare, rivolgendosi ai calciatori ed ex campioni presenti in aula, che il “il Calcio è un fenomeno umano e speciale, che ha tanta incidenza nella mentalità. La gente vi guarda con ammirazione per le vostre capacità atletiche. E’ importante dare il buon esempio, sia dentro che fuori dal campo. Nelle gare sportive siete chiamati a dimostrare che lo sport è gioia di vivere. Anche con i vostri atteggiamenti quotidiani carichi di fede umanità e altruismo potete rendere una testimonianza in favore di una pacifica convivenza civile e sociale, fondata su amore e pace“.
Per Saperne di più:
Partita per la Pace, il Papa ai calciatori: “Dite no a ogni discriminazione” La Repubblica.it