Il Papa all’Angelus: davanti a Dio siamo tutti peccatori e bisognosi di perdono
— 8 Settembre 2014 — pubblicato da Redazione. —Il Papa ieri all’Angelus guarda sottolinea come Gesù ci insegna che se il mio fratello cristiano quando mi fa un torto.
L’interevento deve essere progressivo: prima personale fino ad arrivare a coinvolgere l’intera comunità se questo non mi ascolta.
L’atteggiamento deve essere di delicatezza, prudenza, umiltà,: evitando parole che feriscono.
Lo scopo non è solo quello di aiutare la persona a rendersi conto di ciò che ha fatto, ma anche di aiutare noi a liberarci dall’ira o dal risentimento.
In realtà, davanti a Dio siamo tutti peccatori e bisognosi di perdono.
Dobbiamo sempre ricordare questo prima di andare dal fratello per la correzione fraterna.
Dopo L’Angelus
Il Pontefice ha levato un forte appello per la pace in Ucraina e nel Lesotho, dove nei giorni scorsi vi è stato un colpo di Stato. Quindi, ha rivolto il pensiero ai cristiani perseguitati in Iraq e a quanti sono impegnati a sostenerli inoltre ha rivolto il pensiero ad un convoglio di volontari della Croce Rossa italiana partito per l’Iraq e che si recherà ad Erbil dove si sono concentrate decine di migliaia di sfollati iracheni: Esprimendo un sentito apprezzamento per questa opera generosa e concreta.
Per il compleanno di Maria
Domani ricordatevi, dal mattino presto, dal vostro cuore e dalle vostre labbra, di salutare la Madonna e dirle: “Tanti auguri!”. E dirle un’Ave Maria che venga dal cuore di figlio e di figlia. Ricordatevi bene!