Domenica 14 settembre 2014, festa dell’Esaltazione della santa Croce, Papa Francesco ha proposto all’Angelus una meditazione sul rapporto fra la Croce di Cristo e il male.
Dopo avere concelebrato una Messa dedicata al matrimoni, Papa Francesco è tornato su un tema per lui molto frequente, quello del Diavolo che oggi tenta le coppie riducendo il matrimonio tra i coniugi a una semplice fiction.
Ecco alcuni passaggi:
SULLA CROCE
La Croce si è resa necessaria «a causa della gravità del male …. sembra decretare il fallimento di Gesù, ma in realtà segna la sua vittoria».
La Croce continua oggi nel martirio di tanti cristiani perseguitati, nel mondo … . Ci sono diverse forme di persecuzione, da quella violenta di certi paesi alle sabbie mobili del relativismo … tutte derivano dalla stessa matrice di avversione al cristianesimo.
SULLE FAMIGLIE …NEL CAMMINO DELLA VITA
Attraverso le scritture, il Papa ci aiuta leggere la nostra realtà.
Mosè guida il popolo di Israele nel deserto, ad un certo punto il popolo gli si rivolta contro perché non sopporta più il viaggio. E’ colto dal DUBBIO, dalla tentazione di tornare indietro e abbandonare il cammino. Cosa succede quando il popolo decide di “CEDERE ALLA TENTAZIONE”?
Nello smarrimento, nella divisione arrivano i serpenti e fanno morire molti. Il popolo capisce di aver sbagliato CHIEDE PERDONO a Mosè che SUPPLICA il Signore.
Il riferimento è proprio «alle coppie di sposi che “non sopportano il viaggio”, il viaggio della vita coniugale e familiare. La fatica del cammino diventa una stanchezza interiore; perdono il gusto del matrimonio, non attingono più l’acqua dalla fonte del Sacramento.
«Dio non elimina i serpenti, ma offre un “antidoto”: attraverso quel serpente di bronzo, fatto da Mosè, Dio trasmette la sua forza di guarigione che è la sua misericordia, più forte del veleno del tentatore». Il serpente di bronzo dell’Antico Testamento è figura di Gesù, «Chi si affida a Gesù crocifisso riceve la misericordia di Dio che guarisce dal veleno mortale del peccato».
Naturalmente, questa logica divina del Diavolo sconfitto dalla Croce vale per tutte le circostanze e le tentazioni della vita.
Questo è il matrimonio: il cammino insieme di un uomo e di una donna, in cui l’uomo ha il compito di aiutare la moglie ad essere più donna, e la donna ha il compito di aiutare il marito ad essere più uomo».
«Non è un cammino liscio, senza conflitti …. È un viaggio impegnativo, a volte difficile, a volte anche conflittuale, ma questa è la vita!».
E il Papa ha rinnovato un «un piccolo consiglio « mai finire la giornata senza fare la pace. Mai. É sufficiente un piccolo gesto. E così si continua a camminare».
Se vuoi leggere l’articolo integrale:
Il Papa agli sposi: Il matrimonio non è una fiction (di M. Introvigne – La Nuovabq.)
