MERCOLEDÌ DELLE CENERI: Cos’è, origini e significato religioso del primo giorno di Quaresima. L’influenza nell’arte
— 9 Febbraio 2016 — pubblicato da Redazione. —Il Mercoledì delle Ceneri apre il periodo cristiano che porta alla Pasqua, un avvenimento davvero molto importante per ogni cristiano di tutto il pianeta. Questo giorno simbolico è stato fonte di ispirazioni per moltissimi artisti che nel corso degli anni hanno tradotto il suo senso in opere. Tra queste il più famoso è sicuramente il poema ”Ash Wednesday” di Thomas Stearns Eliot. Più recente invece è il romanzo dal titolo omonimo alla festività scritto dall’attore Ethan Hawke. Anche Heinrich Böll ha deciso di scrivere un racconto sull’argomento, inserito nella raccolta ‘Vai troppo spesso a Heidelberg’. Sul Mercoledì delle Ceneri sono numerose anche le canzoni di ispirazioni, si parte da quella di Elvis Perkins per arrivare all’ominima del gruppo americano Shivaree. Bellissimo è l’acquerello del pittore polacco Julian Flat e altrettanto lo è il dipinto a olio del tedesco Carl Spitzweb. Anche il pittore Riccardo Tommasi Ferroni ne ha fatto un quadro molto famoso.
Siamo in attesa della Quaresima e domani con il Mercoledì delle Ceneri inizia ufficialmente il periodo cristiano prima della Pasqua del Signore: ma questa giornata particolare celebrata da tutta la cristianità – si eccettua il Rito Cattolico Ambrosiano che celebra l’inizio della Quaresima la prossima Domenica, sempre però con l’imposizione delle Ceneri – di cosa si tratta effettivamente? Cos’è dunque il mercoledì delle ceneri che stiamo apprestando a vivere domani? La festa di questa giornata particolare nasce a motivo delle celebrazioni pubbliche della penitenza, che costituiva il rito di inizio del cammino di penitenza dei fedeli cristiani che sarebbero poi stati assolti dai loro peccati la mattina del Giovedì Santo, il primo del Triduo pasquale. In questo giorno molto particolare la Chiesa prescrive il digiuno e l’astinenza dalle carni, simbolicamente anche questa come forma penitenziale che poi è richiesta come forma di adesione libera anche per tutti i venerdì di Quaresima (il giorno è perché richiama il giorno della Passione e Morte del Signore Gesù).
Ma perché mercoledì delle ceneri? Esse indicano la penitenza nel senso che richiamano la caducità della vita terrena e la necessità della conversione per la salvezza di anima e corpo. Dopo la riforma liturgica operata dal Concilio Vaticano II, la frase di questa particolare giornata di riferimento è tratta dal Vangelo di Marco (1,15) «Convertitevi e credete nel Vangelo»; da domani comincia la Quaresima che è tempo non solo di penitenza ma di intensa preghiera per convertirsi e per “tornare a Dio”. La teologia biblica conferma quanto detto, rivelando un duplice e finale significato dell’uso delle ceneri: per prima cosa sono segno della debole e fragile condizione dell’uomo, e infine la cenere è anche il segno esterno di colui che si pente del proprio agire malvagio e decide di compiere un rinnovato cammino verso il Signore (vedi testo della conversione di Ninive, Gio. 3,5-9).
Fonte: IlSussidiario.net