L’associazione LA FAMIGLIA/CONSULTORIO ITALA MELA ha organizzato un incontro sul tema della mediazione famigliare per il giorno 8 aprile alle ore 20.30 presso Casa Massà (Salone S. Vincenzo) dal titolo “Mamma e papà:gioco di squadra nella mediazione famigliare”, tenuto dalla Dott.ssa Elisabetta Brusati (mediatrice famigliare).
Chi si trova coinvolto in una situazione conflittuale, vive spesso sensazioni di rabbia, fatica, solitudine o frustrazione. La relazione si logora, i rapporti si irrigidiscono e il conflitto familiare aumenta, si ingigantisce e invade il quotidiano.
Il mediatore incontra le persone e fa da ponte tra i due (o più) differenti punti di vista, favorisce il dialogo e la gestione creativa del conflitto.
Favorisce la collaborazione e il reciproco riconoscimento di istanze, bisogni, emozioni sottostanti alla parte visibile del conflitto, cercando di attenuare i toni..
Il mediatore non dà consigli, non attribuisce torti e ragioni, né indica le soluzioni.
In caso di presenza di figli minori, porrà uno sguardo costante sul loro benessere, porterà i genitori a sentire e appropriarsi del proprio ruolo genitoriale in modo condiviso, ripulito da attacchi, giudizi e quant’altro non ha a che fare con tale compito educativo e di riferimento emotivo.
Il mediatore familiare affronta sia gli aspetti emotivi (affidamento dei figli, continuità genitoriale, comunicazione della separazione al nucleo familiare, ecc.) che quelli più strettamente materiali (divisione dei beni, determinazione dell’assegno di mantenimento, assegnazione della casa coniugale, ecc.).
Rivolgersi al mediatore familiare contribuisce a salvaguardare il diritto dei figli ad avere una relazione costruttiva con entrambi i genitori così da valorizzare la genitorialità condivisa, le relazioni tra genitori e figli, dell’oggi e del domani.
L’incontro è gratuito e aperto a tutti.
L’incontro fa parte del progetto “ADOLESCENTI.2: equilibristi in crescita tra fragilità e bisogni”, attivo dallo scorso anno.