L’umanità è tornata e ha sconfitto i barbari, ha detto Valerij Gergiev, direttore dell’orchestra Mariinskij di San Pietroburgo al concerto svoltosi ieri nell’antico teatro di Palmira in Siria. Il teatro, riconquistato dalle forze siriane governative e strappato ai miliziani dell’Isis, ha fatto da suggestivo sfondo all’interpretazione dell’orchestra che ha eseguito brani di Bach, Shchedrin e Prokofiev. Un concerto fortemente voluto e organizzato dal presidente russo Vladimir Putin che in un video-saluto ha parlato di «gesto umanitario, un atto di riconoscenza verso chi combatte il terrorismo, anche a costo della vita. Essere in un Paese in guerra, vicino a dove si combatte ancora, ha richiesto a tutti voi una grande forza e un grande coraggio. Grazie».
Marco Erba. «Non arbitri, ma allenatori»
— 22 Novembre 2024Nel rapporto con gli adolescenti le sanzioni distaccate non bastano. «Siamo chiamati a credere nella scintilla di bellezza che c’è nell’altro». E sostenerla. A colloquio con il docente e scrittore sul volantino di CL “Il male e l’amore che salva” «Una lettura profonda della realtà giovanile che, pur non nascondendo i problemi, ha uno sguardo…