Massimo Recalcati su scuola ed educazione sessuale
— 18 Luglio 2016 — pubblicato da Redazione. —Lo psicanalista e saggista riparte dal ruolo dell’incontro con la parola del “maestro” nelle aule
Dall’intervento di Massimo Recalcati, Il naufragio educativo: per un’erotica dell’insegnamento, tenuto nel corso del festival Popsophia – Filosofia del Contemporaneo a Pesaro, lo scorso 10 luglio:
“[L’educazione sessuale nelle scuole] così come concepita è per lo più orribile, si spiegano i corpi come fossero macchine. L’educazione alla sessualità si fa attraverso la letteratura e le poesie, leggendo Dante, Petrarca, Flaubert, Proust, che sono l’unica forma di educazione all’erotismo che può funzionare a scuola. Solo così si può contrastare l’intolleranza e educare a non separare troppo la passione erotica dall’amore, in qualunque forma esso si manifesti” (Gli scritti).
L’intervento nel video e queste poche ma nette parole di Massimo Recalcati sono una utilissima e condivisibile riflessione sulla sfida educativa e su quale siano le direttrici da seguire per riportare i ragazzi al centro di uno sforzo che non può che essere collettivo, quello di renderli protagonisti delle proprie vite.
Fonte: Aleteia.org