La confessione di Eddie Murphy: la fede in Dio mi ha tenuto lontano dalle droghe
— 25 Agosto 2016 — pubblicato da Redazione. —La sua risata è sicuramente una delle più contagiose del piccolo e grande schermo: Eddie Murphy è un attore statunitense che, con successi come “Una poltrona per due” e “Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills“, tanto per ricordare gli esordi, ha fatto ridere generazioni intere.
NEL VORTICE DELLA COCAINA
Di recente l’attore, oggi 55 enne, ha raccontato episodi scottanti del suo passato in un’intervista rilasciata all’Hollywood Reporter (22 agosto): ebbene sì, un momento che mai e poi mai potrà dimenticare, tanto da considerarsi un miracolato, riguarda un’uscita con gli amici John Belushi e Robin Williams che, a quanto pare, gli offrirono della cocaina.
BELUSHI E WILLIAMS
«Eravamo in giro – rivela Murphy – quando John Belushi e Robin Williams mi offrirono della cocaina. Io decisi di non accettarla e Belushi mi diede della signorina. Dopo tanti anni mi dico: ‘Wow, quanta strada che ho fatto’. Se l’avessi accettata, la storia di Eddie Murphy sarebbe stata completamente diversa. Ci sono state volte in cui credo che sia stata la fede a salvarmi. Episodi che non fanno altro che riaffermare la mia fede in Dio. Ci sono state un sacco di occasioni in cui avrei potuto bruciarmi e morire».
UN’INFANZIA COMPLICATA
Murphy, educato sin da piccolo da cristiano battista, ha detto di essersi sempre tenuto lontano anche dall’alcolismo grazie alla “stella” della fede che lo ha guidato tra le tentazioni. Lui, che originario di Brooklyn, New York, ha dovuto fronteggiare un’infanzia complessa, macchiata dall’omicidio del padre e dalla vita in strada.
A differenza di Murphy gli altri due volti noti di Hollywood sono stati stroncati dalla tossicodipendenza e da una vita di eccessi. Belushi è morto nel 1982, a soli 33 anni, per overdose, mentre Williams si è tolto la vita due anni fa dopo un lungo periodo di depressione (bestmovie.it, 24 agosto).
UN RUOLO RICCO DI UMANITA’
Nel suo ultimo film, “Mr Church“, l’attore interpreta un ruolo intriso di umanità, cioè quello di Henry Joseph Church, cuoco assunto per prendersi cura di una famiglia composta dalla madre (Natascha McElhone) gravemente ammalata di cancro e dalla figlia (Britt Robertson), con la quale instaurerà un rapporto speciale.
Fonte: Aleteia.org