In ricordo di Padre Amorth – Satana e gli esorcismi
— 19 Settembre 2016 — pubblicato da Redazione. —Per una Chiesa, che, strizzando l’occhio al modernismo, in più di un’occasione ha cercato di tacitare il Vangelo stesso e le parole di Cristo, pur di mettere in discussione l’attuale esistenza del Demonio, padre Gabriele Amorth ha avuto l’inestimabile pregio di destare le coscienze e ricordare, anche e soprattutto, a tanti prelati la presenza del Maligno e l’importante dettaglio che fosse esattamente parte dei suoi inganni quello di far credere all’uomo della sua inesistenza.
Del resto, non credo possa ritenersi ininfluente che sia parte integrante del mandato di Gesù agli apostoli la raccomandazione di “scacciare i demoni”.
«Satana si difende con tutti i mezzi. L’esorcista si fa aiutare da dei collaboratori incaricati di tenere fermo il posseduto. Nessuno di questi può parlare col posseduto. Se lo facessero, Satana ne approfitterebbe per attaccarli. L’unico che può parlare col posseduto è l’esorcista. Questi non dialoga con Satana. Semplicemente gli rivolge degli ordini. Se dialogasse con lui, Satana lo confonderebbe fino a sconfiggerlo.»
[P. Gabriele Amorth, 1 maggio 1925 – 16 settembre 2016]
Fonte: SullaStrada di Emmaus