Siria: ” Abbiamo paura ma non lasceremo la nostra terra”
— 4 Aprile 2014 — pubblicato da Redazione. —«I cristiani di Siria hanno perso tutto e vivono tra gli aspri scontri con la costante paura di morire. Eppure molti di loro hanno deciso rimanere nel loro paese».
Padre Ziad Hilal, gesuita responsabile dei progetti per i rifugiati ad Homs, racconta così la scelta coraggiosa di tanti fedeli siriani.
«Le generose donazioni ricevute purtroppo non sono sufficienti – spiega padre Ziad – oltre 12mila persone dipendono dal nostro sostegno».
L’arcivescovo melchita di Homs, Hama e Yabrud, monsignor Jean Abdo Arbach, racconta le vessazioni subite dai circa 200mila cristiani rimasti nella sua città natale, Yabroud, recentemente riconquistata dall’esercito di Assad.
Fino a poche settimane fa a Yabroud i ribelli hanno imposto la legge islamica, distrutto qualsiasi simbolo religioso non islamico e obbligato i cristiani a pagare la jizya, la tassa imposta ai non musulmani durante l’impero ottomano.Per saperne di più:
Cultura e Società: «I cristiani di Siria hanno perso tutto». – Roma Sette
Siria, mons. Arbach: la preoccupazione del Papa per il futuro del Paese e dei cristiani – Radio Vaticana
Cristiani di Siria: “Abbiamo paura ma non lasceremo la nostra terra – ACS Italia