Anche quest’anno, a partire dal 27 gennaio, nella prestigiosa sede delle rivista dei padri gesuiti La Civiltà Cattolica a Roma, è ripreso il cammino di formazione alla vita sociale e politica intitolato “CONnessioni. Percorsi di formazione politica”. Abbiamo ricominciato con lo stesso spirito con il quale siamo partiti nove anni fa: siamo una comunità di giovani che, grazie all’impulso originario e al supporto delle dirigenze nazionali di ispirazione cattolica, ogni anno si incontrano per confrontarsi e formarsi sui grandi temi dell’agenda politica. Ci accompagna p. Francesco Occhetta, gesuita e scrittore della Civiltà Cattolica.
Il tema scelto per il 2018 è la città: insieme cercheremo di capire quali opportunità umane ed etiche si pongono al suo interno e quali nuove forme della politica vi nascono. Il 27 gennaio ha dialogato con noi sul tema “Nuove strade di comunità” Graziano Delrio, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, già sindaco di Reggio Emilia e Presidente dell’Anci.
Seguiranno le date:
24 febbraio
7 aprile
12 maggio
9 giugno (visita e lezione in un Palazzo istituzionale di Roma)
“QUI LE INFO SU CONnessioni. Percorsi di formazione politica”.
La proposta di “Connessioni”
Ogni incontro si compone di cinque momenti, ciascuno dei quali è fondamentale nel percorso di conoscenza reciproca e di coinvolgimento attivo che la nostra proposta offre. L’esperienza, infatti, vuole privilegiare persone motivate e desiderose di coinvolgersi e mettersi in gioco. Per questo, ai partecipanti ammessi richiediamo l’impegno della massima puntualità e della partecipazione a tutti gli incontri in calendario e a tutti i cinque momenti proposti:
1) L’introduzione spirituale, in cui impariamo a conoscere gli strumenti della spiritualità (regole del discernimento, la meditazione, la contemplazione, la lettura dei desideri, fare un’esegesi, leggere un testo biblico, etc.). Questa parte, per quanto breve, è il fondamento di ogni agire politico libero e responsabile.
2) Lezione del relatore e ascolto di una esperienza che sta costruendo democrazia.
3) Lavoro in gruppi su casi concreti inerenti il tema dell’anno. È una sorta di “palestra” di democrazia deliberativa, in cui saranno approfonditi anche gli aspetti legati alla comunicazione.
4) La condivisione in plenaria e la consegna del materiale per l’incontro successivo.
5) Il pranzo in comune, cui ciascuno contribuisce con disponibilità, con viveri e bevande, per crescere nella condivisione e nell’amicizia tra noi.
Gli incontri sono trasmessi in streaming e resta disponibili online: questo ci permette di utilizzare i contenuti (studi, video, tecniche di gruppo, casi concreti) anche all’interno dei nostri ambiti di impegno specifici e personali.
Fonte: CiviltàCattolica.it