Il cinema è sempre stato un veicolo di evangelizzazione e oggi con “Finding Vince 400” non solo si conclude l’ Anno Giubilare Vincenziano ma si apre un nuovi panorama di iniziative e comunicazione. Globalizzare la carità, uno dei temi ricorrenti del Giubileo, verrà declinato nella comunicazione culturale che si realizza attraverso il cinema.
Nasce da questa intuizione l’idea di organizzare un vero e proprio Festival del Film Internazionale dove il protagonista principale sia la figura di San Vincenzo de’ Paoli ed il suo amore verso i poveri. Coordinatore della manifestazione, che si svolgerà a Castel Gandolfo dal 18 al 21 ottobre 2018, sarà l’attore statunitense Clarence Gilyard, conosciuto al grande pubblico per aver lavorato, tra le altre, nella serie televisiva “Walker Texas Ranger” e in molti film di successo tra cui “Top Gun”.
Obiettivo del Festival è stimolare la creatività sul tema della globalizzazione della carità. “Finding Vince 400” è un invito a creare storie e diffondere il messaggio della carità globalizzata attraverso l’arte della narrazione moderna. Il concorso, aperto a tutti, è articolato in tre sezioni, e prevede che gli elaborati in gara debbano essere inviati entro il 28 maggio 2018.
La prima sezione s’intitola “Semi di speranza” ed è rivolta agli “under 18”: i concorrenti della sezione sono invitati a utilizzare qualsiasi espressione creativa (storia, poesia, immagine, scultura, musica, ecc.) che ispiri il servizio diretto ai poveri. Gli artisti selezionati dalla giuria saranno invitati al festival e premiati con un viaggio a Castel Gandolfo.
La seconda sezione è dedicata agli sceneggiatori: cinque saranno premiati con un viaggio a Roma e con una sovvenzione per produrre la loro sceneggiatura per un cortometraggio. Questi cortometraggi saranno presentati in anteprima a Castel Gandolfo.
La terza sezione vedrà in gara cortometraggi o film sul tema “Finding Vince 400”. La giuria selezionerà film che ispirano un servizio diretto ai poveri e cambiano la nostra visione della povertà. Questi film saranno presentati in anteprima a Castel Gandolfo durante il Festival.
Unica condizione necessaria e che accomuna tutte e tre le sezioni è il tema: il servizio ai poveri.
Il programma del festival, oltre alla premiazione dei vincitori, comprenderà esibizioni e la partecipazione di attori come giudici di gara; vi saranno conferenze, lavori di gruppo, proiezione di cortometraggi e lungometraggi, musica ed intrattenimento e sarà un’opportunità di incontro per registi e sceneggiatori di tutto il mondo.
Fonte: ACI Stampa