A 50anni dal Concilio Vaticano II, una riflessione diocesana sull’ecumenismo
— 17 Novembre 2014 — pubblicato da Redazione. —Il 21 novembre 1964, cinquanta anni fa, vengono promulgati la fondamentale costituzione conciliare sulla Chiesa Lumen Gentium, approvata con 2134 voti contro 10 ed il decreto sull’ecumenismo “Unitatis Redintegratio”, approvato con 2137 voti contro 11.
Questa ricorrenza ci sollecita a verificare come stiamo attuando quelle indicazioni, in che misura abbiamo assimilato e stiamo vivendo quel modello di Chiesa che ci è stato consegnato.
Per riflettere in particolare sulla dimensione dell’ecumenismo la commissione diocesana dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso organizza un momento di verifica e di racconto di quello che la diocesi ha vissuto nell’ultimo mezzo secolo con i protagonisti di questo percorso.
Franca Landi, docente di ecumenismo all’Istituto superiore di scienze religiose della Spezia, presenterà una sintesi del decreto conciliare.
A seguire, don Giancarlo Furno, già delegato diocesano, illustrerà le fasi di attuazione delle disposizioni conciliari negli anni in cui ha guidato l’attività ecumenica diocesana.
Infine, don Francesco Vannini, attuale delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, parlerà come si sta vivendo in questi anni alla Spezia il rapporto tra le differenti comunità cristiane.
Spesso accade che i momenti ecumenici siano vissuti soltanto da alcuni più sensibili al tema e molti ne restino solo distanti spettatori, mentre il Concilio e poi il magistero dei Papi hanno fortemente sottolineato come si tratti di una dimensione molto importante per tutti i membri della Chiesa. Condividere quanto si è vissuto è un modo per cercare di stimolare un maggiore impegno ed una più grande attenzione da parte di tutti ed in particolare degli insegnanti di religione e dei catechisti, che spesso si trovano a dover aiutare anche le nuove generazioni a saper vivere in una società dalle molteplici appartenenze, con gruppi con esperienze religiose diverse.
Tutti sono perciò invitati all’incontro che si terrà proprio il 21 novembre, cioè venerdì prossimo, alle 17,30 nell’aula magna dell’Istituto superiore di scienze religiose “Niccolò V”, in via Malaspina 1 alla Spezia.
Fonte: La chiesa e l’ecumenismo a cinquant’anni dall’Unitas Redintegratio, se ne parla alla Spezia | CittadellaSpezia.it