Sentimenti, storie e molte occasioni di riflessione.
Teatro, musica classica e jazz, tra spettacoli in anteprima e performance artistiche, saranno protagonisti delle tre serate del Festival della Mente, in programma a Sarzana dal 31 agosto al 2 settembre con la direzione di Benedetta Marietti.
Come da tradizione, ogni giornata della XV edizione del festival si conclude con uno o più spettacoli di artisti di livello internazionale che propongono al pubblico esibizioni dal vivo sempre creative e originali.
In una prima assoluta italiana, ideata appositamente per il Festival della Mente, Mario Brunello, uno dei massimi violoncellisti al mondo, con il clarinettista Gabriele Mirabassi e lo storico dell’arte Guido Beltramini, incanteranno il pubblico facendo dialogare tra loro arte, musica e bellezza. Domenica 2 settembre alle ore 21 nella piazza d’Armi della cinquecentesca Fortezza Firmafede i tre artisti metteranno in scena Suonare per immagini, un concerto-racconto di tre opere d’arte: L’Assunzione della Vergine di Botticini, La resurrezione della carne di Signorelli e un quadro fantasioso della collezione dell’Atelier dell’Errore, laboratorio di arti visive della Neuropsichiatria infantile dell’Asl di Reggio Emilia.
La cantautrice palermitana Olivia Sellerio ‒ venerdì 31 agosto alle ore 21 sempre nella Fortezza Firmafede ‒ trasformerà storie e sentimento in musica raccogliendo in concerto le canzoni da lei scritte e interpretate per la serie cult Il commissario Montalbano, evocando con la sua straordinaria voce atmosfere mediterranee, sonorità dell’Atlantico, polvere d’Africa e folk americano. Da anni divisa tra i libri e la musica, con il suo lavoro di ricerca e sintesi, che riserva grande importanza alla lingua e al testo, compone un mosaico di sonorità diverse con il piacere di condividere storie. Sul palco anche le chitarre di Giancarlo Bianchetti e Lino Costa, il contrabbasso di Nicola Negrini e il violoncello di Paolo Pellegrini.
Sabato 1 settembre alle ore 21 in piazza d’Armi Fortezza Firmafede uno spettacolo che farà riflettere ed emozionare: Nome di battaglia Lia è una storia di libertà che parla di donne coraggiose e della forza della vita. Renato Sarti, attore e fondatore del Teatro della Cooperativa, che alla carriera attoriale affianca da sempre quella da drammaturgo, e le attrici Marta Marangoni e Rossana Mola, porteranno in scena il racconto degli eroismi anonimi delle donne del quartiere milanese di Niguarda attraverso le parole della partigiana Lia e delle sue compagne di lotta. Lo spettacolo teatrale, già premiato dalla presidenza della Repubblica, riporterà alla luce, attraverso il ricordo di piccoli gesti eroici, di solidarietà, di storie d’amore e di amicizia, un mondo fatto di episodi periferici che fanno parte di una quotidianità ai più sconosciuta ma dal valore estremamente significativo per la Resistenza italiana.
Divertimento e allegria saranno garantiti, a dispetto del nome, dal Trio Malinconico: lo scrittore napoletano Diego de Silva ‒ noto al pubblico per i romanzi che hanno per protagonista l’ironico e sentimentale avvocato Vincenzo Malinconico ‒ il sassofonista Stefano Giuliano e il contrabbassista Aldo Vigorito, venerdì 31 agosto alle ore 21,15 al Canale Lunense stupiranno il pubblico con lo spettacolo di musica e parole Il Trio Malinconico unplugged.
Domenica alle ore 21,15 al Teatro degli Impavidi la grande attrice Maddalena Crippa in L’allegra vedova. Cafè chantant racconterà la storia di amori e corteggiamenti e interpreterà le canzoni della Vedova allegra.
Informazioni e prevendita biglietti su www.festivaldellamente.it