Il film si chiama “Troppa Grazia” e già fa intuire il grado di “ironia-satira” nel merito della religione: poi capita che il protagonista Elio Germano, intervistato dall’Ansa assieme all’altra straordinaria interprete Alba Rohrwacher, si mette a disquisire di Gesù, della Madonna e dei tempi moderni. Questa volta però, senza scherzare: «Di questi tempi potrebbe capitarci di incontrare un Ufo o un qualunque personaggio dei fumetti come Batman senza trovarlo poi così scandaloso», si chiede l’attore che nel nuovo film di Gianni Zanasi interpreta Ottavio, «se invece arrivasse di nuovo Gesù, povero, scalzo, si troverebbe a predicare su un barcone e da migrante neppure lo farebbero sbarcare». Un parallelo sui migranti che non è la prima volta che Elio Germano produce di recente: in un’intervista a Tv2000 ha voluto sottolineare il forte impegno non solo personale nel mondo del volontariato, «un mondo che frequento da sempre. Ultimamente si sta espandendo dal momento che mancano strutture nel nostro paese. Mi riferisco ai centri di accoglienza per i migranti, agli ospedali, alle scuole dove manca il personale. Ci sono persone affezionate al loro lavoro, appassionate che si mettono a disposizione e questo sta salvando il nostro paese in molti casi».
IL FILM-COMMEDIA SULLA RELIGIONE
Per Germano, il volontariato sta salvando l’Italia al posto di quella “politica” che mal sopporta il fenomeno dell’immigrazione: non fa nomi ma il riferimento a Salvini e al Governo Lega-M5s pare evidente. Quando sempre nell’intervista all’Ansa gli viene chiesto se, oltre a Gesù, dovesse apparire oggi la Madonna (come di fatto “accade” nel film “Troppa Grazia”) cosa direbbe. «Si renderebbe presto conto che non sono questi i tempi per starla a sentire, tutti indaffarati noi poveretti a far quadrare le cose di una società in profonda crisi». Dopo la Quinzaine di Cannes 2018, il premio Label Europa Cinema miglior film europeo, arriva in sala dal 22 novembre da Bim con Elio Germano e Alba Rohrwacher a cui appare in un misto di grottesco-ironia la Vergine Maria, una figura femminile straniera e assai decisa che le ordina di far costruire una chiesa proprio su quel terreno comunale. Davanti alla protagonista che non si sente affatto “graziata” dall’apparizione, la Madonna nel film “insegna” lei che i veri problemi non si sollevano ma si affrontano, accettando con umile semplicità, la verità.
Fonte: Niccolò Magnani | IlSussidiario.net