Home / TOP NEWS / Facebook, youtube, instagram: ecco chi sono i 3 principali influencer cattolici
Facebook, youtube, instagram: ecco chi sono i 3 principali influencer cattolici
— 7 Marzo 2019— pubblicato da Redazione. —
Rosini, Amirante e Scifoni spopolano sul web…chi in modo casuale…e chi no
Influencer cattolici sui social network: quali sono i più seguiti e autorevoli?Interessante dossier di Avvenire (6 marzo) che spiega chi sono i personaggi legati al mondo della Chiesa, che spopolano su facebook, instagram, youtube, ecc.
Chi è un influencer cattolico?
Prima di tutto, è bene definire, con le parole di Papa Francesco, chi è influencer cattolico: cioè «uno, o una, che stando online dice sì a Dio e alle sue promesse». Ha udito una chiamata ed è partito per l’ambiente digitale nella prospettiva di rispondere, anche (ma non solo) in questo modo, a quella chiamata.
In secondo luogo è una o uno che custodisce, «meditandole nel suo cuore», le «cose» dello Spirito che vive. Parrebbe in contraddizione con la dimensione pubblica dell’influencer, ma non lo è, se diventa criterio di selezione delle parole e delle immagini che vengono postate.
Infine, è una persona che ci dice di fare quel che dice Gesù: ovvero, riesce a tenere la Parola di Dio come riferimento diretto dei contenuti che propone o dei giudizi che offre sui contenuti altrui. In sintesi: è chi si lascia utilizzare in Rete «nell’ambito delle strategie di comunicazione» del Signore.
Chi oggi risponde meglio a queste caratteristiche? Ecco la “classifica” dei top 3 influencer cattolici.
Don Fabio Rosini
Don Fabio Rosini, biblista, direttore del Servizio per le Vocazioni della Diocesi di Roma, non ha infatti profili ufficiali sui social e – manco a dirlo – non usa neppure Whatsapp. Eppure è stata proprio la tecnologia a renderlo una star del Web. «Ho iniziato pochi anni fa il commento dei Vangeli festivi per Radio Vaticana – spiega –. Ogni domenica 25 minuti. È capitato però che qualcuno ha iniziato a pubblicare queste trasmissioni anche su altri siti, ma è successo in maniera casuale.
Se un suo video su Youtube può arrivare a superare le centomila visualizzazioni, è quasi impossibile quantificare il numero degli ascoltatori dei suoi commenti al Vangelo che circolano ormai sul Web. Al contrario di quanto ci si aspetti, l’influencer cattolico che da anni spopola su Internet è in realtà un sacerdote cattolico “inconsapevole” fino a qualche tempo fa di tutto questo successo (Avvenire, 5 marzo).
Giovanni Scifoni
Giovanni Scifoni è un professionista del palcoscenico. Romano, 42enne, è attore, scrittore, commediografo e regista. Diplomato all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, gira l’Italia con i suoi spettacoli, ha partecipato a programmi tv nazionali e ha avuto parti di rilievo in film e fiction Rai e Mediaset, compreso il ruolo del protagonista in “Squadra antimafia”.
«Eppure – spiega – il pubblico mi segue a teatro soprattutto grazie al Web, perché si è venuta a creare una comunità virtuale fatta di persone che mi ascoltano e aspettano di incontrarmi». Ormai da tempo si impegna a realizzare video che raccontano in due minuti la storia dei santi, con ironia e immediatezza. Un esperimento iniziato su Tv2000, quando il direttore di allora, Paolo Ruffini, chiese a Giovanni di proporre il “santo del giorno”: «Ho iniziato, ma mi sentivo noiosissimo. Poi, una notte, ho svegliato mia moglie per chiederle cosa pensasse di Tommaso d’Aquino. Avevo capito di dover andare a svegliare i santi, togliendo loro di dosso quella polvere museale che si forma sui personaggi storici».
Chiara Amirante, fondatrice e presidente della comunità “Nuovi Orizzonti” da 25 anni impegnata nella prevenzione e nella cura del disagio sociale, in particolare del mondo giovanile, ha deciso di offrire «spiragli e gocce di speranza, anche rispetto agli eventi di cronaca che ci fanno perdere l’entusiasmo, per dare una lettura diversa».
L’avventura social di Chiara comincia «pubblicando una frase del Vangelo del giorno, declinata in una domanda o in un impegno concreto». «Mi avevano detto che non avrebbe funzionato, perché su Facebook bisogna raccontare di sé. Io invece non volevo parlare di me ma condividere pensieri che mi avevano cambiato la vita», spiega Chiara. Che è andata controcorrente, ottenendo una risposta inaspettata. «In poco tempo – ricorda – ho visto che tanti, in Italia e all’estero, avevano iniziato a seguire la pagina e a condividere i post» (Avvenire, 5 marzo).
Nel rapporto con gli adolescenti le sanzioni distaccate non bastano. «Siamo chiamati a credere nella scintilla di bellezza che c’è nell’altro». E sostenerla. A colloquio con il docente e scrittore sul volantino di CL “Il male e l’amore che salva” «Una lettura profonda della realtà giovanile che, pur non nascondendo i problemi, ha uno sguardo…
Prima la rivoluzione tecnologica era condotta dalla controcultura della “Bit generation” californiana, poi dalla Seattle di Gates. E ora? Lo spiega Paolo Benanti in “Il crollo di Babele” Che fare dopo la fine del sogno di internet? È l’interrogativo, che fa da sottotitolo e punto di partenza al nuovo saggio di fra Paolo Benanti, Il…
“Cerchiamo con il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora. Cercando te, mio Dio, io cerco la felicità della vita” Sant’Agostino. Con questo pensiero di un grande Padre della Chiesa si apre il nuovo libro del card. Robert Sarah, “Dio esiste?”, pubblicato da Cantagalli. E’ lo stesso editore che, in una…
Un sito australiano ha stilato una classifica per capire il posto migliore dove crescere figli piccoli. Tra i nostri capoluoghi svetta Milano, ma è solo 35esima. Al quart’ultimo posto Napoli. Esiste un elenco delle migliori città europee dove una giovane famiglia dovrebbe andare a vivere. Ma esiste anche un elenco delle peggiori. Nel primo elenco…
L’edizione autunnale della rassegna letteraria I Libri, la Città, il Mondo. Conversazioni d’Autore in Fondazione Carispezia, curata da Benedetta Marietti, si conclude giovedì 21 novembre alle ore 18.00 con il quinto appuntamento in programma che vedrà la psicologa e psicoterapeuta Loredana Cirillo presentare il suo ultimo libro Soffrire di adolescenza. Il dolore muto di una…
Telefono Azzurro presenta il “Dossier Abuso 2024”: 90 milioni di ragazzi nel mondo hanno subito violenza sessuale, e aumentano i genitori che mettono a rischio i figli pubblicando sul web contenuti che li riguardano. In 21 anni si è avuta, a livello mondiale, un’evoluzione delle tipologie e modalità di violenze su bambini e adolescenti sempre…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.