Il diavolo c’è anche nel XXI sec. Impariamo dal vangelo come combatterlo
— 14 Aprile 2014 — pubblicato da Redazione. —Papa Francesco nell’omelia alla Messa alla casa Santa Marta, ha parlato del diavolo.
La tentazione del demonio ha tre caratteristiche e noi dobbiamo conoscerle per non cadere nelle trappole: Cresce, contagia e si giustifica.
LE TRE TENTAZIONI. La prima tentazione di Gesù, ha osservato, «quasi sembra una seduzione»: il diavolo dice a Gesù di buttarsi dal Tempio e così, sostiene il tentatore, «tutti diranno: “Ecco il Messia!”. È lo stesso che ha fatto con Adamo ed Eva: «È la seduzione». Il demonio, ha detto il Papa, «quasi parla come se fosse un maestro spirituale». E «quando viene respinta», allora «cresce: cresce e torna più forte». Gesù, ha rammentato il Papa, «lo dice nel Vangelo di Luca: quando il demonio è respinto, gira e cerca alcuni compagni e con questa banda, torna». Dunque «cresce anche coinvolgendo altri». Così è «successo con Gesù», «il demonio coinvolge» i suoi nemici. E quello che «sembrava un filo d’acqua, un piccolo filo d’acqua tranquillo diviene una marea». La tentazione «cresce, e contagia. E alla fine, si giustifica». Francesco ha ricordato che quando Gesù predica nella Sinagoga, subito i suoi nemici lo sminuiscono, dicendo: «Ma, questo è il figlio di Giuseppe, il falegname, il figlio di Maria! Mai andato all’università! Ma con che autorità parla? Non ha studiato!». La tentazione, ha detto, «ha coinvolto tutti, contro Gesù». E il punto più alto, «più forte della giustificazione – ha rilevato il Papa – è quello del sacerdote», quando dice: «Non sapete che è meglio che un uomo muoia» per salvare «il popolo?».
Per saperne di più:
Il Papa: il diavolo c’è anche nel XXI secolo, impariamo dal Vangelo come combatterlo – Radiovaticana.va
Papa Francesco: «Il diavolo c’è. Anche nel secolo XXI!» – Tempi.it
Papa Francesco: “Il Diavolo c’è, anche nel XXI Secolo – La Nuova Bussola Quotidiana