Il testo sull’omofobia è stato depositato. La presidente della Commissione Giustizia della Camera, Francesca Businarolo ha detto: “La Commissione Giustizia prosegue l’esame delle proposte di legge sul tema dell’omotransfobia, oggi il relatore Zan deposita il testo base che sara’ votato la prossima settimana. Alcuni gruppi esprimono un forte dissenso rispetto agli orientamenti della maggioranza, determinata a portare avanti il proprio lavoro per far approdare in Aula una proposta che definisca un quadro coerente di sanzioni contro i comportamenti violenti motivati dall’odio di genere”.
Come per tutte le leggi, anche l’iter di questo testo è stato e sarà accidentato. Non conta se il testo sarà veramente votato la prossima settimana oppure tra un mese. Quello che conta è che una spada di Damocle pende sopra la nostra testa. Il solo fatto che ci sia in Parlamento chi discute di omofobia, nel mezzo di una crisi economica senza precedenti, mostra il grado di pressione di certe lobby; e rende evidente che non è certo questo il momento in cui lasciar loro il campo libero.
Abbiamo il dovere di mobilitarci, lì dove siamo; abbiamo il compito di risvegliare le coscienze sopite, e aprire gli occhi a chi è ignaro della portata liberticida di questo testo. Dobbiamo farlo innanzitutto per noi stessi, perché non potremmo mai perdonarci di essere rimasti indifferenti mentre dire la verità diventava reato nel nostro paese.
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#restiamoliberi #100piazze
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