SIRIA – Gregorio III “un vero crimine di guerra” la distruzione delle chiese di Maaloula
— 22 Aprile 2014 — pubblicato da Redazione. —Il Patriarca di Antiochia dei greco-melchiti cattolici Gregorio III Laham, ha visitato il villaggio di Maaloula: “Ci si è presentato uno spettacolo apocalittico“. L’Occidente assiste “con indifferenza criminale” alla distruzione della Siria.
Con amarezza, Gregorio III accusa il mondo occidentale di essere cieco sulla verità della guerra in Siria. Secondo lui, non si è assolutamente di fronte a una “guerra siriana” o a una “guerra civile”. Certo, c’è una parte del conflitto che oppone i musulmani tra loro, ma non è una guerra islamo-cristiana. E’ “un crimine organizzato“.
La Chiesa ha il dovere di impedire che tutta la popolazione musulmana dia assimilata a ciò che alcuni hanno fatto. I cristiani non devono vivere in un ghetto, dice, in sostanza, Gregorio III. A suo avviso il vero complotto è là. Mira a lacerare il tessuto sociale della società siriana, nella quale non c’è mai stata discordia tra islamici e cristiani. E insiste sulla barbarie di comportamenti che, ai suoi occhi, non si spiegano che nella volontà di distruzione della Siria “profonda”.
Gregorio III denuncia “l’indifferenza criminale con la quale il mondo occidentale, col falso pretesto della difesa della democrazia, continua ad assistere a questo spettacolo di distruzione. Bisogna assolutamente impedire che il virus dell’odio si diffonda”, conclude, dopo aver ricordato che ancora non si hanno notizie dei sei abitanti di Maaloula rapiti, come dei vescovi greco-ortodosso e siriaco-ortodosso di Aleppo, scomparsi da più di un anno.
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Gregorio III “Un vero crimine di guerra… – AsiaNews.it