Non sarà niente di burocratico, gli amici ed i simpatizzanti del “Nuovo Cammino” si ritrovano il prossimo Venerdì 29 Aprile alle ore 17,30  al n. 17 della piazza S. Agostino alla Spezia esattamente 3 anni dopo l’ultima assemblea  in presenza per verificare il lavoro fatto e per guardare alle prospettive future.

Questa  associazione infatti è attiva da almeno 40 anni nell’aiuto alle missioni delle suore Luigine in  India nella loro opera di promozione sociale, economica e sanitaria delle popolazioni più povere.

In Italia l’attività dell’associazione è riuscita a  passare quasi indenne attraverso la pandemia  grazie alla fedeltà e costanza dei benefattori e sostenitori  ma anche per la determinazione delle nostre interlocutrici in India che, nonostante le difficoltà a muoversi a causa dei vari lockdown, hanno continuato a inviare in Italia le notizie scolastiche dei bambini sostenuti a distanza.

Perché il titolo “associazione che non ti aspetti”?  Forse perché ha una fisionomia che è maturata nel tempo con caratteristiche che a volte sorprendono;  intanto  quello che era un piccolo gruppo  ora si ritrova un’associazione strutturata con collaboratori presenti in varie regioni d’Italia.

Si  è inoltre affinata nella sua “mission” previlegiando la matrice  educativa sostenendo il carisma delle Luigine che poi si traduce nell’insegnare a leggere e scrivere ai ragazzi e agli adulti (mentre imparano un mestiere), nel guidare la gestione del  denaro attraverso strumenti di micro-credito, nel dare dignità a chi è maggiormente penalizzato quali le donne e le bambine  etc.

Non è un caso che quasi settimanalmente il portavoce dell’associazione si senta con la Preside della Scuola di Akividu, Elementare e Media (Stato dell’Andhra Pradesh) per scambiare informazioni sulle attività della scuola da lei diretta  e per avere notizie dei bambini sostenuti a distanza coltivando il sogno di collegare una scolaresca italiana con una indiana (peraltro già individuata).

Si può dire che il “Nuovo Cammino” sia quasi di casa nelle diverse comunità in India, i più stretti collaboratori conoscono luoghi e persone essendo andati , in tempi diversi, a visitare  le missioni; le diverse targhe presenti in varie strutture ricordano la concretezza e generosità degli spezzini.

La  vicinanza che, negli anni, Spezia ha sempre avuto verso le comunità indiane delle Luigine viene testimoniata in vari documenti quali ad esempio nella tesi discussa da suor Damiana e avente per tema il modello con cui è stato avviato il primo Centro socio-educativo nello Stato dell’Andhra Pradesh ma se ne parla anche in uno dei suoi libri che riportano l’esperienza di “counselor”  che ha esercitato sia in Italia che in India.

Ma le sorprese non finiscono qui:  vale la pena citare l’iniziativa del micro-credito in campo zootecnico lanciata proprio in questi giorni e rivolto alle famiglie dei villaggi allo scopo di migliorare la loro condizione economica e di valorizzare il ruolo  della donna nella comunità. Il Nuovo Cammino ha già “acquistato” 8 mucche che saranno affidate ad altrettante famiglie individuate in una zona dello Stato del Tamil Nadu (sud India)

Naturalmente per saperne di più tutti sono invitati all’incontro di venerdì.

Approfondimenti:

IlNuovoCammino