Home / ITALIA / TOP NEWS / “Chiamava il diavolo “cretino”. Ho assistito ad alcune guarigioni”
“Chiamava il diavolo “cretino”. Ho assistito ad alcune guarigioni”
— 13 Maggio 2022— pubblicato da Redazione. —
Un “ritratto” inedito e sconosciuto di Don Gabriele Amorth. Lo ha fatto la sua più stretta collaboratrice, Angela Musolesi
Preghiere di liberazione, durata degli esorcismi, insulti, il rapporto con Medjugorje: un inedito Don Gabriele Amorth, raccontato “senza censure” da chi lo conosce bene, cioè dalla sua più stretta collaboratrice.
Don Marcello Stanzione, massimo esperto italiano di angelologia, nel libro “Inchieste sul diavolo” (Mimep Docete) non presenta solo la realtà più oscura degli spiriti, quelli ribelli a Dio divenuti diavoli. Ma all’interno del libro pubblica alcune interviste esclusivi ad esorcisti e collaboratori. Una di queste è dedicata ad Angela Musolesi, nata nel 1954, che per molti anni ha assistito Don Gabriele Amorth durante gli esorcismi.
“Cretino”
Proprio Musolesi, nell’intervista, ha riportato fatti sconosciuti sul più noto degli esorcisti. Don Amorth provava spregio e ribrezzo per il diavolo, e lo chiamava “cretino”. Più volte, come spiega la sua collaboratrice, ha associato all’esorcismo anche preghiere di liberazione.
La preghiera di liberazione
«Don Amorth – evidenzia la collaboratrice – faceva gli esorcismi con molta potenza, e poi sovente praticava nella stessa seduta anche la preghiera di liberazione, nelle sue diverse formule. Non si limitava quindi all’esorcismo. Non si sa di guarigioni avvenute per la sua intercessione, ma ha sempre asserito di avere notato che si guarisce di più con le preghiere di liberazione che con l’esorcismo, e lo stesso sosteneva padre Matteo La Grua. L’esperienza che ho io, che non ho mai praticato un esorcismo in vita mia ma solo ho effettuato delle preghiere di liberazione, conferma questa considerazione: talora con esse ho visto delle guarigioni».
La durata
«Gli incontri di liberazione di don Amorth di solito duravano poco meno di un’ora, ma non c’era un tempo stabilito. Dipendeva da una serie di fattori».
Musolesi ricorda una frase che l’esorcista ripeteva spesso. «“Una preghiera di liberazione o un esorcismo non ha mai fatto del male a nessuno”. Su come faceva ad essere sicuri dell’avvenuta liberazione di una persona, Don Amorth rispondeva così: “Io attendo un anno, prima di dire che una persona è libera”.
La vendetta? Luogo comune
Il Demonio si vendica su chi pratica esorcismi o preghiere di liberazione? La collaboratrice dell’esorcista smentisce un luogo comune. «Si vendica? No, è una menzogna! Don Amorth a novantun anni faceva ancora sei, sette esorcismi al giorno. Nemmeno un sacerdote giovane li fa con tanto vigore, stando a quanto affermano le “vittime”!».
Il saluto di Maria all’arcangelo
«Ricordo che don Amorth – continua Musolesi – aveva una devozione intensa a Maria Santissima, in particolare alla Madonna di Fatima e di Medjugorje, come risulta dalle innumerevoli foto che gli hanno scattato nella stanza dove praticava gli esorcismi. A Maria Santissima aveva dedicato tutta la sua vita, avendo diretto per decenni una rivista mariana. Nel sito de “I figli della Luce” è presente la sua ultima omelia in un incontro pubblico che avevamo indetto (il 18 ottobre 2015), dove lui spiega che il saluto a Maria dell’Arcangelo Gabriele, “Kàire”, che significa “esulta, rallegrati”, è un saluto riservato da alcuni profeti solo per dare un annuncio messianico».
Nel rapporto con gli adolescenti le sanzioni distaccate non bastano. «Siamo chiamati a credere nella scintilla di bellezza che c’è nell’altro». E sostenerla. A colloquio con il docente e scrittore sul volantino di CL “Il male e l’amore che salva” «Una lettura profonda della realtà giovanile che, pur non nascondendo i problemi, ha uno sguardo…
Prima la rivoluzione tecnologica era condotta dalla controcultura della “Bit generation” californiana, poi dalla Seattle di Gates. E ora? Lo spiega Paolo Benanti in “Il crollo di Babele” Che fare dopo la fine del sogno di internet? È l’interrogativo, che fa da sottotitolo e punto di partenza al nuovo saggio di fra Paolo Benanti, Il…
“Cerchiamo con il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora. Cercando te, mio Dio, io cerco la felicità della vita” Sant’Agostino. Con questo pensiero di un grande Padre della Chiesa si apre il nuovo libro del card. Robert Sarah, “Dio esiste?”, pubblicato da Cantagalli. E’ lo stesso editore che, in una…
Un sito australiano ha stilato una classifica per capire il posto migliore dove crescere figli piccoli. Tra i nostri capoluoghi svetta Milano, ma è solo 35esima. Al quart’ultimo posto Napoli. Esiste un elenco delle migliori città europee dove una giovane famiglia dovrebbe andare a vivere. Ma esiste anche un elenco delle peggiori. Nel primo elenco…
L’edizione autunnale della rassegna letteraria I Libri, la Città, il Mondo. Conversazioni d’Autore in Fondazione Carispezia, curata da Benedetta Marietti, si conclude giovedì 21 novembre alle ore 18.00 con il quinto appuntamento in programma che vedrà la psicologa e psicoterapeuta Loredana Cirillo presentare il suo ultimo libro Soffrire di adolescenza. Il dolore muto di una…
Telefono Azzurro presenta il “Dossier Abuso 2024”: 90 milioni di ragazzi nel mondo hanno subito violenza sessuale, e aumentano i genitori che mettono a rischio i figli pubblicando sul web contenuti che li riguardano. In 21 anni si è avuta, a livello mondiale, un’evoluzione delle tipologie e modalità di violenze su bambini e adolescenti sempre…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.