Home / ITALIA / TOP NEWS / Come il marito di Chiara Corbella mi ha aiutata a capire l’obiettivo della vita
Come il marito di Chiara Corbella mi ha aiutata a capire l’obiettivo della vita
— 25 Novembre 2022— pubblicato da Redazione. —
Il marito della Serva di Dio, Enrico, ha detto qualcosa che mi ha fatto cambiare approccio
Mi ha colpita la storia di Chiara Corbella. Lei e il marito hanno avuto una figlia e un figlio a circa un anno di distanza l’uno dall’altro, vissuti solo poche ore prima di morire tra le braccia dei genitori in ospedale.
Enrico, devoto cattolico, ha detto che i suoi bambini hanno insegnato a lui e alla moglie Chiara che “l’unica cosa che conta nella vita è lasciarsi amare”.
Cosa? Il fulcro della vita non è amare gli altri? Cosa voleva dire? Un paio di idee hanno penetrato la foschia, e più ci pensavo, più coglievo delle verità nelle sue affermazioni. Ecco alcune delle mie riflessioni, cosa significa per me amare gli altri e in che modo lo faccio.
Amare come un bambino
Ho riflettuto su come lasciare che Dio mi ami potrebbe essere simile al modo in cui mio figlio mi permette di amarlo.
Mio figlio ora si fida di me, probabilmente più di quanto si fiderà di chiunque altro per il resto della sua vita. Quando è turbato, sa che qualcuno sarà lì per confortarlo – per nutrirlo, cambiarlo o parlargli.
Imparare a fidarsi è fondamentale per avere rapporti di successo – prima con Dio e poi con gli altri. La mia capacità di fidarmi influenza il modo in cui mostro amore agli altri. Quando non permetto agli altri di amarmi, impedisco che si verifichi un dare e avere. Questo ostacola le relazioni e mi fa fingere di poter fare tutto da sola, rendendo così ancora più difficile ascoltare ciò che Dio vuole per me. Molti dei miei problemi derivano dal fatto di voler capire tutto da sola e di non permettere agli altri di entrare nella questione.
L’importanza dei confini
Un genitore ama il figlio ponendogli dei confini, dei limiti. Rispetto i confini della gente e ne creo di miei? A volte permettere agli altri di amarmi significa dire “Per favore, non fare questo per me, ho bisogno di farlo a sola” in situazioni in cui devo crescere. Significa però anche sapere quando devo chiedere aiuto e non fare tutto da sola.
Mi viene in mente l’ospitalità. Non sono per natura un’ottima ospite, ma un modo splendido per amare gli altri e formare relazioni è invitarli a casa mia. Anziché confidare nel fatto che mio marito svolga tutto il lavoro dal punto di vista sociale, posso fare la mia parte invitando la gente, e poi, anziché sentirmi sopraffatta quando si tratta di ospitare davvero qualcuno, posso permettere agli altri di aiutarmi (portando del cibo, o pulendo con me in seguito).
Fare attenzione alle proprie intenzioni
Sto amando (figli/marito/amici) liberamente o mi sento sopraffatta e timorosa? Se non mi sento libera di amare, questa sensazione potrebbe derivare dal fatto di non essere capace di sentirmi amata liberamente dagli altri. Cosa lo impedisce? Quanto tempo trascorro con le persone che mi vogliono davvero bene e desiderano ciò che è meglio per me? Sono in grado di vivere con fiducia e vulnerabilità, o mi sento come se controllassi rigidamente il momento e il modo in cui amo gli altri?
Permettere di amarci è l’obiettivo della vita quando si parla di Dio
Dio ha promesso di prendersi cura di me, e me lo ha mostrato continuamente nella vita. Quando guardo al passato e vedo tutte le cose positive che mi ha donato, resto meravigliata. Posso vedere come Dio usi ogni debolezza ed errore della gente per operare il bene nella mia vita.
Quante volte, però, mi frappongo ai progetti di Dio, pensando che Lui non ci penserà, o che il mio modo sia ben più efficace e migliore del Suo? Penso di farlo spesso. Alla fine della giornata, più lascio entrare gli altri nella mia vita, più lascio entrare anche Dio. E allora sono pronta ad amare gli altri in modo più pieno.
Chiara Corbella, Serva di Dio, prega per noi!
Fonte: Aleteia.org
Nel rapporto con gli adolescenti le sanzioni distaccate non bastano. «Siamo chiamati a credere nella scintilla di bellezza che c’è nell’altro». E sostenerla. A colloquio con il docente e scrittore sul volantino di CL “Il male e l’amore che salva” «Una lettura profonda della realtà giovanile che, pur non nascondendo i problemi, ha uno sguardo…
Prima la rivoluzione tecnologica era condotta dalla controcultura della “Bit generation” californiana, poi dalla Seattle di Gates. E ora? Lo spiega Paolo Benanti in “Il crollo di Babele” Che fare dopo la fine del sogno di internet? È l’interrogativo, che fa da sottotitolo e punto di partenza al nuovo saggio di fra Paolo Benanti, Il…
“Cerchiamo con il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora. Cercando te, mio Dio, io cerco la felicità della vita” Sant’Agostino. Con questo pensiero di un grande Padre della Chiesa si apre il nuovo libro del card. Robert Sarah, “Dio esiste?”, pubblicato da Cantagalli. E’ lo stesso editore che, in una…
Un sito australiano ha stilato una classifica per capire il posto migliore dove crescere figli piccoli. Tra i nostri capoluoghi svetta Milano, ma è solo 35esima. Al quart’ultimo posto Napoli. Esiste un elenco delle migliori città europee dove una giovane famiglia dovrebbe andare a vivere. Ma esiste anche un elenco delle peggiori. Nel primo elenco…
L’edizione autunnale della rassegna letteraria I Libri, la Città, il Mondo. Conversazioni d’Autore in Fondazione Carispezia, curata da Benedetta Marietti, si conclude giovedì 21 novembre alle ore 18.00 con il quinto appuntamento in programma che vedrà la psicologa e psicoterapeuta Loredana Cirillo presentare il suo ultimo libro Soffrire di adolescenza. Il dolore muto di una…
Telefono Azzurro presenta il “Dossier Abuso 2024”: 90 milioni di ragazzi nel mondo hanno subito violenza sessuale, e aumentano i genitori che mettono a rischio i figli pubblicando sul web contenuti che li riguardano. In 21 anni si è avuta, a livello mondiale, un’evoluzione delle tipologie e modalità di violenze su bambini e adolescenti sempre…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.