Home / ITALIA / TOP NEWS / Comunicazione digitale. Cosa guardano gli italiani sul web
Comunicazione digitale. Cosa guardano gli italiani sul web
— 5 Gennaio 2023— pubblicato da Redazione. —
La TV connessa ha ridato forza e significato a uno strumento che rischiava di diventare obsoleto, riportando sui grandi schermi le generazioni dei cosiddetti nativi digitali e offrendo possibilità inedite di intrattenimento e di utilizzo a tutta la famiglia.
24 milioni e mezzo di italiani di tutte le età (il 42,6% degli italiani che hanno più di 4 anni) guardano programmi e contenuti video attraverso piattaforme e siti web; nel 2017 erano meno di 16 milioni e sono cresciuti del 54,9% negli ultimi cinque anni. Del resto, lo sviluppo servizi online di streaming, soprattutto di quelli a pagamento, è fenomeno assai recente, e molte delle piattaforme oggi disponibili cinque anni fa non esistevano.
Affermatasi prima tra le nuove generazioni e chi ha maggiore confidenza con le nuove tecnologie, oggi la TV, che viaggia su internet e che consente di creare un palinsesto personalizzato per tempi, modi e contenuti di visione e di ascolto, coinvolge individui di tutte le età, compresi i più maturi.
La quota di italiani che si collega ad internet per seguire programmi e contenuti video raggiunge almeno il 40% per tutte le classi di età, e supera il 60% tra i millennials in età compresa tra i 18 e i 34 anni (67,8%) e gli adolescenti della cosiddetta Generazione Z, di età compresa tra gli 11 e i 18 anni (62,9%), (tab.12). Unica eccezione sono gli over 65, tra i quali solo il 14,1% dichiara di seguire programmi in streaming. Si tratta di un segmento che ha potenzialità di crescita enormi, basti pensare al fatto che gli aged utilizzatori di servizi/piattaforme web in cinque anni siano aumentati del 128,6%.
Fondamentale, per chi segue programmi sul web, è la possibilità di personalizzare tempi e modalità di fruizione utilizzando anche device diversi dalla TV, caratterizzati da maggiore portabilità: 6 milioni e 600.000 italiani (l’11,5% del totale) guardano contenuti video su piattaforme/siti web utilizzando computer, tablet o smartphone.
Il 94,9% degli utenti della TV via internet è appassionato di film, il 72,2% segue notiziari, programmi di inchiesta e di attualità, il 64,2% fiction o serie televisive, il 63,5% programmi di cultura, arte, musica, documentari (tab.13).
Il pubblico di tutte le fasce d’età continua a preferire i film. Sono loro la forma di intrattenimento più seguita, con l’unica eccezione della fascia d’età inferiore ai 10 anni, che nel 97,6% del totale guarda, naturalmente, programmi per bambini. Anche le serie televisive sono molto seguite da un pubblico anagraficamente eterogeneo; insieme ai film, sono le più viste su device diversi dallo schermo televisivo.
Nel rapporto con gli adolescenti le sanzioni distaccate non bastano. «Siamo chiamati a credere nella scintilla di bellezza che c’è nell’altro». E sostenerla. A colloquio con il docente e scrittore sul volantino di CL “Il male e l’amore che salva” «Una lettura profonda della realtà giovanile che, pur non nascondendo i problemi, ha uno sguardo…
Prima la rivoluzione tecnologica era condotta dalla controcultura della “Bit generation” californiana, poi dalla Seattle di Gates. E ora? Lo spiega Paolo Benanti in “Il crollo di Babele” Che fare dopo la fine del sogno di internet? È l’interrogativo, che fa da sottotitolo e punto di partenza al nuovo saggio di fra Paolo Benanti, Il…
“Cerchiamo con il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora. Cercando te, mio Dio, io cerco la felicità della vita” Sant’Agostino. Con questo pensiero di un grande Padre della Chiesa si apre il nuovo libro del card. Robert Sarah, “Dio esiste?”, pubblicato da Cantagalli. E’ lo stesso editore che, in una…
Un sito australiano ha stilato una classifica per capire il posto migliore dove crescere figli piccoli. Tra i nostri capoluoghi svetta Milano, ma è solo 35esima. Al quart’ultimo posto Napoli. Esiste un elenco delle migliori città europee dove una giovane famiglia dovrebbe andare a vivere. Ma esiste anche un elenco delle peggiori. Nel primo elenco…
L’edizione autunnale della rassegna letteraria I Libri, la Città, il Mondo. Conversazioni d’Autore in Fondazione Carispezia, curata da Benedetta Marietti, si conclude giovedì 21 novembre alle ore 18.00 con il quinto appuntamento in programma che vedrà la psicologa e psicoterapeuta Loredana Cirillo presentare il suo ultimo libro Soffrire di adolescenza. Il dolore muto di una…
Telefono Azzurro presenta il “Dossier Abuso 2024”: 90 milioni di ragazzi nel mondo hanno subito violenza sessuale, e aumentano i genitori che mettono a rischio i figli pubblicando sul web contenuti che li riguardano. In 21 anni si è avuta, a livello mondiale, un’evoluzione delle tipologie e modalità di violenze su bambini e adolescenti sempre…
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.