Sarà consegnato allo scienziato Guido Tonelli il Dante d’Argento, la massima onorificenza assegnata dalla Società Dante Alighieri della Spezia. La cerimonia avverrà sabato prossimo presso l’auditorium di Confindustria in via Minzoni alla presenza delle autorità cittadine. La manifestazione ha il patrocinio del Comune della Spezia, di Confindustria La Spezia, dell’Associazione Astrofili Spezzini e della Libreria Ricci.
Tonelli terrà una conferenza sulle ultime frontiere della ricerca scientifica, con vendita al pubblico del suo ultimo volume divulgativo dal titolo Tempo. Il sogno di uccidere Chrónos (Feltrinelli, 2021) in cui l’autore non manca di menzionare Dante. Introduzione a cura del presidente della società Dante Alighieri, Carlo Raggi e letture della professoressa Chiara Serreli.
Le celebrazioni dedicate al Sommo poeta riprenderanno alle ore 15.30 dello stesso giorno, presso la Mediateca Regionale Fregoso di via Firenze dove, alla presenza dell’attore-coprotagonista Mario Di Fonzio, si terrà la proiezione, in prima assoluta alla Spezia, del film Dante. L’esilio di un poeta, prodotto dalla Società Dante Alighieri di Roma con la regia di Fabrizio Bancale.
Fra i luoghi delle riprese anche Sarzana, Castelnuovo Magra, Villafranca Lunigiana e Mulazzo. Voci narranti Carlo Raggi, Eliana M. Vecchi e Giuseppe Benelli.
Introduzione a cura del dottor Giordano Giannini e della professoressa Eliana M. Vecchi. Biglietto di ingresso 5 euro.
In occasione del 700° anniversario dalla morte di Dante, una troupe cinematografica ha visitato i luoghi dell’esilio dantesco per realizzare un documentario sulla vita del Sommo Poeta durante il suo lungo e sofferto peregrinare in giro per l’Italia. Un viaggio reale che comincia nelle terre della Toscana e della Romagna, dalle valli della Garfagnana, fine alle rive dell’Arno, nelle quali Dante visse i primi turbolenti anni del suo esilio, tra battaglie, rabbia, illusioni e profonde delusioni; in particolare in Lunigiana, dove fu accolto dalla nobile famiglia dei Malaspina per conoscere un primo, breve momento di quiete che gli consentì di ritornare a dedicarsi alla poesia.
Fonte: CittadellaSpezia.com