Marcia per la Vita: 40 MILA in nome della vita innocente del più debole
— 5 Maggio 2014 — pubblicato da Redazione. —Roma IV Marcia Nazionale della Vita
Un mare coloratissimo di bandiere, striscioni, canti e danze, a testimoniare la vivacità del mondo pro life italiano delle associazioni ma anche di rappresentati della Chiesa ortodossa, di evangelici, valdesi e persino un gruppo di mussulmani.
Quarantamila circa per una manifestazione a favore della legge naturale che governa la vita volutamente autonoma dalla gerarchia ecclesiastica. Tutti uniti dalla comune volontà di opporre un no chiaro e senza compromessi ad ogni violazione della vita umana innocente.
A loro il Papa si è rivolto al termine della preghiera del Regina Coeli: «Saluto i partecipanti alla Marcia per la Vita che quest’anno ha un carattere internazionale ed ecumenico. A Meter (associazione a tutela dei bambini vittime della violenza) e ai partecipanti alla Marcia per la Vita tanti auguri e avanti a lavorare su questo».
Il saluto alla Marcia accanto a Meter forse non è un caso ma un voler sottolineare che la difesa della vita parte proprio da quella dei più indifesi.
La Marcia preceduta e preparata da due convegni, che hanno approfondito alcune tematiche legate al mondo pro life:
All’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum si è svolto un convegno al quale hanno preso parte circa 500 persone che ha avuto una sessione medica e giuridica dedicata agli adulti e una invece più a misura di giovane, con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato circa 200 ragazzi e ragazze. In questa occasione è stato presentato anche “Vita è”.
Nella Sala Pio X di via della Conciliazione, il convegno internazionale pro life al quale hanno preso parte i rappresentanti di più di 50 realtà pro life provenienti da circa 20 Paesi.
Per saperne di più:
Roma, quarantamila in marcia per la vita – Avvenire
Marcia per la vita: 40.000 persone sparite nel nulla – Libertà e Persona