La modella ha detto a sua figlia: “quando hai 21 anni ti regalo il social freezing, così quando vuoi una gravidanza hai già tutto il necessario'”. Lo aveva già fatto per sé con il secondo figlio. Il commento di Soemia Sibillo, direttrice del Cav Mangiagalli di Milano
Uhmmm vediamo, questa volta voglio prendermi il mio tempo. Farò la spesa con calma.
Dunque, frutta, verdura, che fanno sempre bene, qualche biscotto, un po’ di pasta…
Già, ma sabato sera abbiamo ospiti, verranno degli amici, non so, forse, perché sono molto impegnati e all’ultimo potrebbero dare disdetta, è già capitato. Che faccio? Ma sì prendo qualcosa, poi surgelo tutto e se decidono di passare preparerò tutto al volo. Sono certa che riuscirò a stupirli.
Ma poi perché stancarsi a preparare una cenetta con mio marito, lui non c’è mai, rientra tardi, dovrò mica dipendere da lui per preparare una cena. Penserò a tutto io. Se poi lui ci sarà bene, altrimenti passerò ugualmente una bella serata. Ah, gli uomini. E dire che una volta ci divertivamo a preparare insieme la tavola, pensavamo a cosa cucinare, tempo fa abbiamo persino realizzato insieme una torta buonissima, ma adesso le cose sono cambiate. Chi ha tempo e voglia? Ma va là, anche oggi, venire fino a qua, al supermercato, avrei potuto benissimo ordinare tutto on line. Che sciocca che sono stata!
Siamo nel 2024, è così semplice organizzarsi. E poi, guarda un po’, che fortuna, questo oggi costa anche meno, è in offerta, come non cogliere la palla al balzo, quasi quasi ne prendo due confezioni, non si sa mai, mi porto avanti, se mia figlia volesse invitare degli amici almeno si fa trovare pronta e organizzata anche lei, farà sicuramente un figurone. E se poi si arrabbia che le ho fatto la spesa, non importa, butterà via. Cosa sarà mai. Ma poi come farà a dire di no, le ho sempre comprato tutto, conosco i suoi gusti, sono certa che apprezzerà anche questa volta. Si, sono generosa è vero, per mia figlia farei di tutto. È bene che impari subito dalla vita. Che ci vuole. Deve capire che non ha bisogno di nessuno, tanto meno di un uomo, figuriamoci.
Oggi è così che può avvenire la maternità. Scegliendo. Organizzandosi. Da sole. Al di fuori di problemi e chiacchiere. Scegliendo bene, però, mi raccomando. Qualità e convenienza, altrimenti occorrerà rivedere i prezzi. Bisognerà pur badare alle tasche degli italiani. E se quel prodotto fosse difettoso? Per carità, l’ho pagato e ho il diritto di averlo perfettamente funzionante, magari con garanzia….già ma per quanti anni?
E se quel bimbo un giorno chiedesse delle proprie origini? Ma che scherziamo? Proprio perché comprato, deciso, scelto, costato in termini economici e di sacrifici è senz’altro più amato di tutti gli altri. Glielo spiegherò e lo capirà.
“Amore, perché mi fai tutte queste domande? Non capisci?”
“No, mamma, non capisco”.
Fonte: Soemia Sibillo* | FamigliaCristiana.it
*direttrice Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli Milano