Venerdì 19 l’inaugurazione della nuova zona, che vedrà grandi protagonisti a partire da questa estate. Stand di food and beverage, poi area disco e tanto sport in attesa del waterfront
La movida spezzina si avvicina sempre più al mare e dopo gli approdi degli ultimi anni del Pin e, più recentemente, di Doc Show, si arriva finalmente a pochi centimetri dall’acqua. Anche la porzione di Calata Paita già ritornata agli usi cittadini, prenderà vita con il il nuovo spazio urbano di Porta Paita. Un luogo che impareremo a chiamare “Groove” e che a partire da venerdì 19 luglio aprirà finalmente i battenti con una serie di iniziative che saranno accompagnate dalle attività di food and beverage gestite da imprenditori locali e non. ‘Groove’ sarà aperto tutto l’anno in orario continuato, dalle 8 del mattino alle 2 di notte durante i mesi estivi e in orari da definire per quanto riguarda le altre stagioni. Oltre 5mila metri quadrati di spazi che gli spezzini hanno per ora soltanto assaggiato in alcuni eventi o chi lo frequenta nel giro del jogging quotidiano o per una partita di basket a cielo aperto.
Uno spazio che opererà da una posizione cruciale, prossimo a Piazza Europa e strategico punto di approdo per i crocieristi, in arrivo o partenza dal terminal di Largo Fiorillo che nel 2023 ha ospitato 700mila presenze. Come noto all’interno della recuperata area che guarda Molo Garibaldi, saranno presenti varie attività che potranno accogliere gli spezzini e i turisti che potranno gustarsi un’esperienza a due passi dal mare. “È un progetto che abbiamo voluto anni fa, la città aveva bisogno di nuovi spazi per la movida”, ha spiegato il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini nella conferenza stampa organizzata nell’auditorium “Giorgio S. Bucchioni” dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. “Disporre di 5000 metri quadrati di spazio era un obiettivo importante. Un anno fa firmammo l’accordo al castello San Giorgio con il presidente della Regione Toti, l’Autorità portuale, il Demanio e tutti i soggetti competenti. È un seme per il futuro della città. Calata Paita sta avendo interventi importanti, con il presidente Sommariva abbiamo chiesto un regalo per la città”. Peracchini ricorda l’eterno rapporto non idilliaco tra la città e il porto e per questo “dovevamo invertire il trend e lo abbiamo fatto con tante iniziative. Ringrazio il presidente del porto, per la città questa è una grande opportunità. E tanti auguri a chi andrà ad operare in zona perché sia un successo”, conclude il primo cittadino. Lo stesso primo cittadino, in sinergia con l’Adsp, inquadra questo spazio come “la versione sportiva del Pin, dove praticare sport all’aperto, spettacoli, passare il tempo libero, in modo anche da gestire al meglio la movida”. Sulla stessa lunghezza d’onda quel Mario Sommariva: “Stiamo vivendo una fase storica di svolta per questa città e il porto è uno dei principali protagonisti di questa svolta. Oggi abbiamo avviato la realizzazione del Piano regolatore vigente del porto della Spezia, che vede lo sviluppo del porto commerciale a levante e un porto turistico e urbano di Calata Paita a ponente. Abbiamo voluto che uno spicchio di waterfront fosse fruibile sin da subito, il progetto è molto bello anche se non è stato semplice portarlo a termine. Si porta un vento nuovo in città, si recupera un’area con un affaccio sul mare che non c’era. È una anticipazione aspettando il waterfront, che avrà una impostazione differente poiché ad uso urbano e non solo ricreativo-commerciale. Questo inizio è un augurio e un assaggio e sono lieto che si sia arrivati a questo giorno”.
Il progetto si compone di area food & beverage, eventi e manifestazioni, solarium, area bimbini e un’area arcade, con videogiochi d’epoca, flipper e calcio balilla per grandi e piccoli. Sarà anche uno spazio attento alla sostenibilità visto che tutte le “casette colorate” saranno dotate di pannelli solari per la riduzione dei consumi da carbonfossili mentre la raccolta sarà eclusivamente differenziata per il pubblico e un sistema di riduzione degli sprechi e dei rifiuti. Diversi gli imprenditori locali che saranno impegnati a partire da questo venerdì nel nuovo spazio di Porta Paita. Si passa da ‘L’angolo dei sapori’, con le ricette della tradizione e i famosi ravioli di Coregna, ad ‘Elena & Bryan’, che propongono un mix di vitamine con frutta e verdura sempre freschi. Uno stand anche per ‘Kebab House’, che proporrà agli avventori il celebre kebab in chiave gourmet, e il gruppo ‘You Park’, con diverse varianti di panini con la porchetta di Ariccia. Presente anche ‘Un mare di fritto’, con specialità locali, ‘Punto Pizza’, ‘Taqueria’ e ‘Mitili e Mitili’, che propone i frutti del mare dei vivai di proprietà, oltre a ‘Groove Drinks e Coffee’, che metterà a disposizione una lunga e selezionata lista di cocktail e non solo.
“L’area sarà ricca di attività, di fondo c’è un concetto di piazza libera e gli eventi saranno gratuiti per tutti, anche senza consumare”, spiega Laura Porcile, portavoce del consorzio ‘La Calata’ che gestirà quest’area per i prossimi otto anni. “Per l’inaugurazione di venerdì avremo dodici musicisti importanti, con show stile artisti di strada, e a seguire un djset di Radio A. Ad agosto avremo eventi teatrali, ci saranno dj molto conosciuti che muovono molte persone. Avremo attività sportive gratuite, abbiamo avuto richieste e siamo aperti a qualsiasi evento sportivo. A proposito di questo, riguardo il basket siamo già stati contattati”. E a proposito di sport, oltre al campo da pallacanestro, ci saranno attrezzi per il corpo libero per quei runner che terminano la loro corsa proprio a pochi metri dal mare e, in collaborazione con la borgata marinara del Canaletto vicina di casa, verranno organizzate attività sportive per adulti e ragazzi. Il ‘solarium’ nascerà nella pedana di 300 metri quadrati fronte-mare con sdraio, chaise longue, divani, tavolini bassi e ombrelloni per prendere il sole oppure gustare un aperitivo in relax più vicini al palco e più lontani dall’area prettamente food. Dopo l’inaugurazione di venerdì 19, il giorno seguente altro djset con M Tave a partire dalle 23, domenica 21 luglio “Parole Liberate e Simone Pietrucci djset”. La piazza di “Groove” ospiterà manifestazioni e fiere organizzate in collaborazione con enti pubblici e privati, oltre che associazioni. Tra l’altro ogni collaborazione è gradita e chi ha qualcosa da proporre potrà farlo attraverso l’email info@groovewaterfront.it. C’è anche un sito di Groove, raggiungibile all’indirizzo www.groovewaterfront.it.
“Un’operazione fortemente voluta dall’amministrazione e in primis dal sindaco”, ha aggiunto l’assessore Marco Frascatore, che in prima persona ha seguito la nascita del nuovo spazio spezzino. “Siamo una città che sta cambiando il suo volto e dopo 132 anni ci siamo riappropriati di oltre 5000 metri quadrati. Ci aiuterà nella gestione migliore della movida e potremmo presentare i prodotti della nostra terra. È un momento storico, il waterfront cambierà in maniera definitiva la città”. Del medesimo avviso anche l’assessore regionale Giacomo Giampedrone: “Avere visione nella vita è un elemento fondamentale di sinergia per arrivare a obiettivi importanti, che la Spezia sta raggiungendo. Questo, aspettando il waterfront, è un passo avanti importante. Abbiamo fatto quello che era giusto fare, per restituire uno spazio alla città. Facciamo vivere un pezzo di territorio che non siamo abituati a vivere. Ricordo lo scetticismo il giorno dell’inaugurazione di un anno fa, averci creduto e aver trovato un gruppo imprenditoriale che vuole investire sul territorio è significativo. Dietro c’è tanto lavoro, in sinergia con una visione che crede che questa città abbia una potenzialità inespressa verso il mare. Spezia vive e sa vivere e speriamo sia un posto che faccia tendenza”, spiega. Fondamentale anche il lavoro di Confcommercio, che ha supportato le aziende del territorio per arrivare all’apertura. “Quando è stata presentata l’area, Martina Riolino e Laura Porcile si sono presentate da me con un entusiasmo incredibile”, spiega il direttore di Confcommercio La Spezia, Roberto Martini. “Avevamo trovato delle difficoltà ma con il loro entusiasmo non potevamo non dare una mano. Ci ha entusiasmato la volontà di coinvolgere imprese del territorio, non multinazionali. Ci saranno aziende extra-spezzine, ma sono soddisfatto di essere qui. E sono sicuro che il consorzio avrà un ottimo futuro”. Il taglio del nastro è previsto per venerdì 19 luglio alle 18 per un’estate che servirà anche per comprendere potenzialità e accorgimenti da ricordare in funzione dei prossimi anni quando si potrà programmare con calma quel mix di quotidianità e stagionalità che è nell’essenza di questo luogo pronto a sbocciare.
Fonte: CittàdellaSpezia.com