Famiglia gay con due mamme? Di mamma ce n’è una sola
— 9 Gennaio 2015 — pubblicato da Redazione. —La mamma è una sola. E senza un padre non può essere mamma. La famiglia con due mamme non è famiglia. Il Corriere della Sera sarà il giornale più colto d’Italia, ma questa volta fin dal titolo commette uno sbaglio madornale: “Bimbo nato da una coppia di donne”: SBAGLIATO. Il bimbo è nato da una donna e da un uomo che ha fornito il seme (a pagamento, di solito).
Per quanto i giudici, i legislatori, i capi del mondo e del giornalismo, i massimi intellettuali LGBT si diano da fare, quel bimbo NON E’ NATO DA DUE DONNE.
Due lesbiche prima sposatesi in Spagna e ora legalmente divorziate, hanno concepito ”con l’eterologa” il bambino, dice il Corsera. Altro errore madornale. Non c’è nessuna “eterologa”. Hanno comprato il seme e basta. Loro due non sono una coppia atta a generare: loro non potevano fare la fecondazione omologa!
La Corte d’Appello di Torino, comunque – e questo è male – ha ribaltato l’iniziale no del Tribunale di primo grado e ha accolto invece la richiesta delle due donne e quindi ordinato all’ufficiale di stato civile del Comune di Torino di trascrivere la nascita del bambino come figlio di entrambe le mamme.
“L’italiana e la spagnola, in seguito alla fecondazione medicalmente assistita eterologa con l’impianto di gameti da una all’altra, sono indicate nello stato civile del Comune di Barcellona come «madre A» e «madre B»”, dice il Corsera: ma che gameti sono stati impiantati dall’una all’altra? Si sono scambiati gli ovuli? Comunque NON HANNO CONCEPITO LORO QUEL BAMBINO!
La Corte, poi, fa un gran parlare degli interessi del minore: le due donne sono divorziate, ma hanno l’affido congiunto del bambino che sarà sballottato tra l’Italia e la Spagna per stare un po’ con la mamma A e un po’ con la mamma B.
Questo, sì, davvero, è l’interesse del minore….
E’ grave è una grave violazione del buon senso, della ragione naturale, degli interessi del minore e … delle norme giuridiche italiane.
Fonte: Notizie ProVita