Il Colosseo si spegne, per accendere i riflettori sui cristiani perseguitati nel mondo
— 15 Maggio 2014 — pubblicato da Redazione. —Roma – Oggi alle 19.45 il Colosseo si spegne, le nostre luci si accendono a sostegno dei cristiani perseguitati nel mondo e fatti oggetto di discriminazione.
La Comunità di Sant’Egidio e la Comunità Ebraica di Roma si riuniscono per tutti i discriminati per la loro fede, in Africa, Medio Oriente, in Asia. Questo testimonia che lo Spirito di Assisi, quello che Giovanni Paolo II aprì nel 1986 con la preghiera per la pace di tutte le religioni, si sta facendo strada. Fu in quel contesto che Wojtyla, invitò i leader religiosi a pregare per la pace: non più gli uni contro gli altri, ma gli uni accanto agli altri e questa sera tutti siamo invitati ad unirci perché la pace è responsabilità di tutti.
Un cristiano siriano, scampato alla guerra. Una donna eritrea, cristiana, che con l’aiuto di un imam musulmano salva i profughi scampati ai moderni schiavisti; le sorelle di Paolo Dall’Oglio, il gesuita rapito in Siria quasi un anno fa. Alcuni dei testimoni che questa sera, parleranno alla manifestazione, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Comunità Ebraica di Roma, con il sostegno del sindaco di Roma Ignazio Marino.
DIRETTA STREAMING dalle 19.45
Per saperne di più:
Violenza sui cristiani al Colosseo per dire no – Avvenire
VIDEO – Assisi 1986 “Incontro internazionale di pace ad Assisi” Giovanni Paolo II
Alla comunità di Sant’Egidio: il dialogo può vincere la guerra – News.va
Tags:
Colosseo Comunità di Sant'Egidio Comunità Ebraica pace Papa Giovanni Paolo II Persecuzione Cristiani
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